Il secondo incontro/23 ottobre 2014/é l'artista M. Grazia Turco a parlare brevemente del linguaggio della scultura contemporanea ed a presentare il lungo curriculum dell'artista del Lido inserito in questo: Rita Bellini.
L'artista Rita Bellini inizia con una sua introduzione.
Prima di parlare della scultura e delle mie sculture vorrei proiettare e parlare di alcune mie opere indicative del mio percorso artistico e....prima ancora, vorrei esprimere il mio pensiero su ciò che penso possa essere chiamata opera d'arte.
L'arte non é solo technique/TECNICA/.....anche se é importantissima la sua importantissima la sua conoscenza e l'esercizio in essa/nel tempo contemporaneo... quasi abbandonata/ rende possibile LA CREAZIONE
Ne può essere SOLO CONCETTO.... cosa che.... non da oggi, ma da tempo, si vorrebbe far passare per tale.... dovremmo invece pensare quanto nel passato fossero servite le BOTTEGHE poi le SCUOLE.....e queste.... quanti insigni artisti hanno prodotto.....
Per questo ho voluto iniziare a proiettare vecchi disegni INVENTATI dopo aver acquisito una scioltezza nel segno e memorizzato le articolazioni delle figure, riprendendo, le opere dell'arte classica, e i nudi delle modelle che ci ponevano davanti negli anni del Liceo Artistico ed all'Accademia.
Così per l'acquerellare, cosa tutt'altro che facile se non s'impara bene la tecnica....ricordando di aver veduto, in una Mostra dei Vedutisti, dei loro splendidi acquarelli.
Ho, poi, ricordato l'importanza del comporre/ciò che Matisse disse/di un disegno, non solo la parte interna doveva avere un senso ma anche le parti esterne./
Disegni
Acquarelli
Periodo figurativo
Astratti
Collage
Sculture